Per La Maliosa il settore dell’olivicoltura nel 2018 ha presentato molte sfide e notevoli difficoltà legate a fattori meteorologici imprevedibili ed a volte perfino estremi, specialmente durante il periodo di raccolta.
Degni di nota sono stati:
“L’armonia con la terra è il bene più prezioso”: un’affermazione che ci sentiamo di fare con sempre maggiore consapevolezza, nel nostro cammino a La Maliosa. Il 2018 è stato l’anno della divulgazione dei valori in cui crediamo, attraverso il racconto del nostro percorso, alle esperienze sul campo e con i dati ormai decennali a nostra disposizione. Continua a leggere…
Quella parte della Maremma collinare che confina con la Tuscia ha mostrato un recente andamento climatico molto diversificato. In pochi anni si sono verificati fenomeni estremi per siccità – parte del 2016 e 2017 – e temperature elevate ma anche alluvioni – 2012 e 2014 – e insolite temperature molto al di sotto della media. Continua a leggere…
Da regalare a Natale come pensiero goloso homemade. Ideali con il caffè o per accompagnare una tisana. Perfetti se inzuppati nel vino rosso. Quelli che vi proponiamo oggi sono dei cantucci in versione molto contaminata. Non ce ne abbiano i tradizionalisti, ma volevamo rendere i nostri biscotti preferiti il più natalizi possibile. Speriamo di esserci riusciti con la presenza dello zenzero, della frutta secca e del cioccolato che creano anche un mix perfetto. Continua a leggere…
Un dessert è quella coccola per la quale anche dopo un lauto pasto si lascia sempre un posticino. Dev’essere qualcosa di fresco (soprattutto in estate), goloso e meglio se non troppo dolce. Talvolta amiamolo condividerlo per ridurre i sensi di colpa ma anche perché un cucchiaino per uno non fa male a nessuno.
Per fare la panna cotta che vi proponiamo oggi, dal sapore davvero delicato, abbiamo sostituito lo zucchero con il nostro dolcissimo miele biologico da api felici che vivono indisturbate tra fioriture spontanee e vasti appezzamenti boschivi in Maremma. E per rendere il tutto ancora più a km0 abbiamo deciso di arricchirla con i dolcissimi fichi che nella nostra amata terra non mancano mai. Continua a leggere…
Le zucchine. Verdure che già da sole fanno estate. Siamo soliti cucinarle e consumarle in tutte le salse: come base per buonissime frittate, ripiene di riso o carne, grigliate e servite sott’olio con aglio e prezzemolo e sono buone persino se cotte al vapore per un contorno più leggero. Stavolta dopo averle acquistate freschissime direttamente dal contadino le abbiamo prima grigliate e poi pestate. Per arricchire il tutto abbiamo aggiunto il profumo vivace della menta appena raccolta, la sapidità del pecorino sardo e il gusto avvolgente e genuino del nostro olio evo 100% toscano. Abbiamo ottenuto un barattolino dal contenuto davvero appetitoso con i sapori e i profumi tipici dell’estate a tavola. Ideale per condire la pasta o per accompagnare le carni bianche cotte alla griglia, sappiate che questo pesto può creare dipendenza. Continua a leggere…
“È il 2018” mi sono detta. E siamo già a maggio, certo il capodanno è passato da un po’, ma è riguardando ai premi e alle segnalazioni nelle guide, per l’operato e i prodotti del 2016-2017, che realizzo di essere arrivata con Fattoria La Maliosa al decimo anno di produzione.
Cresciuta in una famiglia di imprenditori ho imparato che certi passaggi vanno analizzati, per comprendere se c’è stato il raggiungimento di un obiettivo. Dieci anni fa avevo chiari i miei ideali e i miei valori, costruiti attraverso le tante esperienze all’estero, ma tornata in Italia, mi ero resa conto di non essere allineata al “sentire” nazionale sui temi ambientali e della sostenibilità.
Fattoria La Maliosa non era un’idea astratta, ma il bisogno di esprimere questi valori e renderli concreti e tangibili con un’unica Socia: la terra, che a suo modo mi ha sempre risposto e indicato la strada, ma anche imposto tempi e adeguate correzioni lungo gli anni.
Durante le feste ognuno porta in tavola i piatti legati alla propria tradizione famigliare.
Per alcuni Pasqua è la torta con il formaggio, l’abbacchio fritto, i carciofi (in tutte le salse) e la cima alla genovese. Per altri, in caso di bel tempo, la domenica di Pasqua corrisponde alla prima gita fuori porta della stagione durante la quale mangiare cibi che si trasportano facilmente.
Immancabili comunque le uova, meglio se sode. Si sposano bene con qualunque cosa e le potete anche nascondere in una torta o in polpettone, proprio come abbiamo fatto noi.
Il nostro polpettone di Pasqua con un ricco ripieno, richiede una prima rosolatura sulla fiamma e la restante cottura in forno ed è l’ideale sia per essere servito su una tavola imbandita sia per essere mangiato en plein air durante un pic nic di primavera.
C’è chi, dopo la cottura, le ripassa nello zucchero semolato. C’è chi dopo averle tamponate per eliminare l’olio in eccesso, le spolverizza con lo zucchero a velo. Alcuni infine preferiscono cuocerle al forno. Ma che dolce di carnevale sarebbe se non fosse fritto? E allora, seguite il nostro consiglio, portate l’olio a temperatura, preparate la pastella, tuffatevi le fette di mele e cuocetele…Ancora calde irroratele di miele e gustate le frittelle di mele in tutta la loro bontà. Volete la ricetta? Continua a leggere…
Introduzione al territorio
La Valtellina è la più grande area terrazzata d’Europa. I muretti a secco che sostengono i terrazzamenti sono composti da rocce granitiche, sistemate manualmente con artigiana professionalità da intere generazioni durante secoli. Si stima che la totalità dei muretti valtellinesi copra una distanza complessiva impressionante: 2500 km. La superficie totale coltivata su terrazze invece è di circa 1000 ettari. Nella parte più finitima al lago di Como, si trova Traona, paesino il cui nome va fatto risalire all’espressione “terra bona”, in riferimento alla buona fertilità dei terreni ed alla salubrità del clima. Proprio qui, in posizione sud, si trova il vigneto Cudé, di oltre 1 ha. Continua a leggere…