All’inizio di luglio sono venuti a visitare la Fattoria La Maliosa da Tokyo Kumiko e Shunji, specialisti di PR fra Italia e Giappone. Sfidando il caldo finalmente estivo, abbiamo fatto un bel giro a piedi attraverso le coltivazioni, dalla vecchia vigna, alla nuova vigna di Ciliegiolo, passando per gli oliveti storici fino a raggiungere il vecchio Casale.
Con grande interesse hanno visitato le vigne e fatto domande sul nostro lavoro biodinamico, metodo che Kumiko nella sua doppia veste anche di Direttrice PR dell’Associazione Giapponese Sommeliers, conosce bene. E’ una persona molto piacevole e preparatissima, anche sul mondo dei vini naturali e abbiamo parlato di diversi produttori italiani e stranieri.
Kumiko e Shunji erano molto interessati anche alle informazioni sul nostro territorio, sulla biodiversità, il peso che alla Fattoria La Maliosa diamo alle diverse varietà di viti ma anche alle cultivar degli olivi. Camminando per l’azienda ho loro fatto notare fiori, frutti e piante diversi, da ornamentali a commestibili a officinali, per sottolineare la ricchezza varietale presente nella nostra azienda.
Ci siamo poi trasferiti al Casale S. Francesca, dove abbiamo visitato la cantina e ho loro spiegato la nostra vinificazione naturale.
Poi siamo saliti nella nuova sala degustazione, per l’assaggio dei vini La Maliosa. I vini e il loro potenziale di invecchiamento sono stati molto apprezzati.
Abbiamo parlato anche del mercato giapponese e delle sue peculiarità. Per l’esportazione in Giappone non si può prescindere da un serio importatore/distributore. Per La Maliosa è stato fondamentale nella scelta di un partner che fosse buon conoscitore di vini naturali e dell’Italia, per valorizzare al meglio i nostri vini.
La mattinata si è piacevolmente conclusa con un light lunch alle vicine Terme di Saturnia, dove Kumiko e Shunji hanno avuto l’occasione di gustare nuovamente i vini della Fattoria La Maliosa stavolta abbinati a pietanze complesse.
Dominique Mosca