I primi a maturare sono stati quelli del precoce vitigno Ciliegiolo. Ed ora in Maremma, si vendemmia!
Si vendemmia prima quest’anno, verso la fine di un’estate caratterizzata da siccità e temperature infuocate.
Enrico Bachechi, l’enologo di Fattoria La Maliosa, attento alla maturazione dei grappoli e al calendario Biodinamico, ci spiega che talvolta non tutto il male vien per nuocere. “Temperature così elevate garantiscono minori attacchi da parte dei parassiti” Questo però non basta per permettere sonni tranquilli. “L’uva è stressata per la mancanza d’acqua e non si può aspettare oltre poiché il rischio è che diventi troppo zuccherina, si appassisca e il vino possa raggiungere una gradazione alcolica eccessiva.”
Cesoie in mano dunque!
Ed io che resto ad osservare e meditare non posso che pensare a quanti siano i fattori e le varianti che entrano in gioco per poter ottenere un buon risultato in vigna ed in cantina. Talvolta mi convinco che si tratti di una vera e propria sfida. no, non parlo di una sfida contro la Natura, bensì con la Natura…
Ogni “microcambiamento” ambientale comporta delle conseguenze così proprio come ad ogni azione umana corrisponde sempre una reazione. E quella tra la natura e l’uomo è una relazione caratterizzata da uno scambio continuo, dalla complicità e dal bisogno di sincronia. Il risultato finale è il frutto delizioso di questa relazione, dove l’uomo e la Natura devono coesistere senza che l’uno sovrasti l’altro.
E degustare un vino naturale fa riflettere circa questa intensa e duratura collaborazione tra l’uomo e Natura.
Domani forse pioverà e saremo costretti a rimandare il giorno indicato anche dal calendario biodinamico e previsto per la seconda raccolta…
Nel frattempo Antonella Manuli ha deciso che Fattoria La Maliosa avrà il suo pozzo. La realtà di questa azienda sta diventando sempre più grande e come tale ha bisogno di una sempre maggiore autonomia!
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2 Commenti su "I grappoli sono maturi, nonostante la siccità"