Mercoledì 27 marzo Andrea Gori di God save the Wine ha organizzato alla Sosta del Convivium a Firenze La Grande Maremma, serata tutta dedicata a questa parte di Toscana ancora così lontana dalla realtà fiorentina. E’ sicuramente la difficile accessibilità che fa della Maremma collinare una terra incontaminata, con lunghi chilometri percorribili senza incontrare nessuno, in mezzo a bellezze paesaggistiche davvero uniche! Angoli remoti, lunghi silenzi, grandi distese dorate di grano, argentate di olivi e verdi o bronzee dei boschi, a secondo delle stagioni.
Una terra difficile, che però regala prodotti di eccellenza. La serata alla Sosta del Convivium ha permesso ad un vasto pubblico di appassionati e curiosi, di assaggiare le prelibatezze maremmane. Un sontuoso buffet che spaziava dai pecorini ai salumi di cinghiale ai crostini toscani di fegatini, per passare ai primi tipici come acquacotta, pici all’aglione, pasta ripiena, pappardelle al cinghiale e minestra di fagioli, per poi continuare con baccalà in cipollata, cinghiale e coniglio e i fagioli all’uccelletto con salsiccia, finendo poi con dolci squisiti.
Ad accompagnare i cibi, una scelta di più di 40 vini, compresa una Selezione di Les Caves de Pyrene di tre aziende, fra le quali Fattoria La Maliosa. Abbiamo fatto degustare l’orange wine La Maliosa Bianco 2011, certificato biologico e biodinamico (Demeter), che ha destato curiosità per il suo caldo colore ambrato e ha riscosso molto interesse e consensi per la sua vinificazione naturale.
Una bella serata conviviale, per fare conoscere meglio anche a Firenze le eccellenze di quella lontana parte della Toscana che è la Maremma.
Dominique Mosca
Sales & PR de La Maliosa