I preziosi frutti degli uliveti nuovi e storici della Fattoria per dar vita ad un vero e proprio “oro verde” di Maremma. Due gli oli prodotti quest’anno, figli del territorio e di quelle cultivar autoctone capaci di renderli così tipicamente toscani. La loro produzione, secondi i dettami dell’agricoltura biologica, biodinamica e sostenibile, è una sfida per garantire al consumatore gusto, elevata qualità e salubrità quest’ultima confermata dall’elevata presenza di polifenoli e antiossidanti e di una bassissima acidità.
La Maliosa Blend Cultivar Toscane “Raccolta 2015” ha dimostrato fin da subito di avere carattere. Il primo riconoscimento è arrivato nel dicembre 2015 con la Silver Medal per il premio BiolNovello seguita dai premi l’Orciolo d’Oro, la Gold Medal del Premio Biol 2016 e la menzione di merito per il Premio L’Oro d’Italia.
Brillante anche l’olio La Maliosa Monovarietale CRU Leccio del Corno che nel suo primo anno di produzione si è aggiudicato la Extra Gold Medal del Premio Biol 2016, il 2° Premio Speciale 2016 de L’Oro d’Italia nella categoria Oli Biologici/Fruttato Leggero e uno spazio all’interno della guida agli oli extra vergini biologici migliori al mondo.
Entrambi gli oli sono inoltre presenti nelle guide più prestigiose agli extra vergine d’oliva tra cui la Guida agli oli Extravergini 2016 di Slow Food, la guida Oli d’Italia del Gambero Rosso, ExtraVoglio 2016 e Terre d’Olio 2016, il Catalogo degli Oli Monovarietali, la Guida ai sapori e ai piaceri della regione Toscana 2017